Quando parliamo di “comunicazione”, spesso intendiamo “ciò che diciamo”: le parole che usiamo. Tuttavia, la comunicazione interpersonale è molto più del significato esplicito delle parole e delle informazioni o dei messaggi che trasmettono. Include anche messaggi impliciti, intenzionali o meno, che sono espressi attraverso comportamenti non verbali.
La comunicazione non verbale include le espressioni facciali, il tono e l’intonazione della voce (prosodia), i gesti visualizzati attraverso il linguaggio del corpo (cinetica) e la distanza fisica tra i comunicatori (prossemica).
Le difficoltà nella comunicazione non verbale o nell’integrazione di questa comunicazione con quella verbale ed il contesto, sono una delle difficoltà caratteristiche dello spettro autistico.
Lie to Me – Comunicazione non-verbale
I segnali non verbali possono fornire indizi e ulteriori informazioni e significato oltre alla comunicazione orale (verbale). In effetti, alcune stime suggeriscono che circa il 70-80% della comunicazione non è verbale!
Molti libri popolari sulla comunicazione non verbale presentano l’argomento come se fosse un linguaggio che può essere appreso, il che implica che il significato di ogni cenno, movimento degli occhi e gesti fosse noto, i veri sentimenti e le intenzioni di una persona possano essere capiti.
Sfortunatamente interpretare la comunicazione non verbale non è così semplice.
La comunicazione non verbale non è una lingua con un significato fisso. È influenzato e guidato dal contesto in cui si verifica. Ciò include sia il luogo e le persone interessate, sia la cultura.
La comunicazione interpersonale è ulteriormente complicata perché di solito non è possibile interpretare un gesto o un’espressione isolata in modo accurato. La comunicazione non verbale consiste in un pacchetto completo di espressioni, movimenti di mani e occhi, posture e gesti che devono essere interpretati insieme al linguaggio (comunicazione verbale).
Il corso guiderà i partecipanti alla scoperta della comunicazione non-verbale e del suo legame con il contesto, attraverso sia spiegazioni teoriche che esercitazioni pratiche.

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